9 consigli per il tuo primo viaggio in India del Nord

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Molte volte parlando di viaggi ti sarà capitato di sentire opinioni contrastanti sull’India: c’è chi la ama e chi la odia. Siamo onesti, l’India non è per tutti! O meglio non lo è se la si vuole scoprire viaggiando fai da te e con un budget limitato, senza affidarsi a tour organizzati.

Se ti ritrovi in questa descrizione continua a leggere l’articolo per prepararti al meglio al tuo primo viaggio in India del nord! Prima di iniziare con i consigli poniti un paio di domande per capire prima di tutto se l’India è veramente nelle tue corde o se forse per il momento è meglio optare per un’altra destinazione. 

Viaggio in India del Nord: fa davvero per me?

Questa è una domanda essenziale da porti per evitare di rovinarti il viaggio e magari rimanerne deluso. Se questo è il tuo primo viaggio fuori Europa ti consiglio di cambiare meta: per viaggiare in India organizzando l’itinerario fai da te devi essere un viaggiatore parecchio esperto e soprattutto avere un buon grado di adattamento.

Le scarse condizioni igieniche, la sporcizia e l’inquinamento la fanno da padrone. In molte città è normale passeggiare vicino alle fogne a cielo aperto, tra spazzatura, cani randagi e mendicanti. 

Organizzare il viaggio da soli

Molte persone non se la sentono di organizzare un viaggio in India del Nord da soli per svariati motivi. Le pratiche burocratiche per ottenere il visto per l’India sono rognose, pianificare gli spostamenti con i mezzi pubblici, creare un itinerario e destreggiarsi tra truffe di vario genere può essere stressante. 

Se ti senti pronto a visitare l’India organizzando un viaggio da solo, allora continua a leggere l’articolo per non perderti i miei 9 consigli per un primo viaggio in India del Nord!

Vedi anche: Come richiedere il visto indiano online: guida passo a passo

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Richieste di selfie a Delhi

1. Avere già in mente un itinerario

Può sembrarti banale ma dopo 24 ore a Delhi capirai che non lo è assolutamente! Te lo dico perché moltissime persone per strada e negli alloggi stessi cercheranno di venderti tour organizzati, con driver privati e alloggi già prestabiliti a prezzi non proprio contenuti.

Se non hai in mente un itinerario e non sai come spostarti, avrai una buona probabilità di ritrovarti vittima di qualche fregatura. Con questo non voglio dirti di non chiedere aiuto a qualche agenzia una volta sul posto, stai però attento a ciò che ti offrono e confronta vari prezzi! 

2. Transfer organizzato dall’aeroporto 

Quella dell’aeroporto di Delhi è la truffa per eccellenza! Immagina di essere appena atterrato in questa megalopoli, una volta fuori dall’aeroporto vieni assediato dai molti autisti pronti ad accompagnarti a destinazione ma non tutti purtroppo sono onesti!

ATTENZIONE! È infatti molto diffusa la pratica di dire ai turisti che l’hotel prenotato è chiuso o che la prenotazione non esiste, facendo finte di chiamare la struttura, per poi offrirsi di accompagnare i poveri malcapitati in un’altra struttura oppure in una finta agenzia viaggi governativa (in India non ci sono agenzie governative, ricordatelo!). Insomma, un vero e proprio scam.

Per evitare tutto ciò organizza il transfer direttamente tramite l’hotel in cui alloggerai oppure acquista un taxi prepagato nello stand all’interno dell’aeroporto, dove vengono applicate tariffe fisse. 

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Caos a Delhi

3. Utilizza Uber/Ola Cabs per taxi e tuk tuk

Spostarsi per brevi tratte in tuk tuk è semplice ma non è altrettanto facile farlo spendendo il giusto prezzo. Scaricando applicazioni come Uber, invece potrai prenotare direttamente la corsa che ti interessa pagando però il giusto prezzo e senza stressarti per contrattare (ho visto turisti pagare 10 volte tanto il prezzo reale!). 

Ovviamente parliamo sempre di cifre basse rispetto a quello che pagheresti in Italia però sommando tutte le varie corse fatte in 2-3 settimane, alla fine dei conti avrai risparmiato parecchio. 

4. Partire con una buona somma di euro

Il metodo più semplice e conveniente per avere moneta locale è cambiare gli Euro in Rupie presso agenzie di cambio, il tasso si aggira sui 0,88/0,89 (2024). In questo modo non avrai spese di commissione e ti risparmierai la scocciatura di cercare un ATM che funzioni. Non tutti gli sportelli infatti acetano le carte di credito internazionali e se hai bisogno urgente di contanti può diventare un po’ stressante. Il prelievo massimo consentito è di 10.000 rupie (circa 115 €).

Questa dritta ti farà risparmiare un bel po’ di commissioni in questo viaggio in India del Nord!

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Dettaglio del City Palace, Jaipur

5. Avere sempre piccoli tagli di contanti

Per pagare le corse tieniti sempre tagli piccoli, a volte alcuni drivers si terranno il resto con la scusa di non avere cambio. Sarebbe possibile pagare anche online tramite l’applicazione Paytm, ma per farlo devi per forza avere un conto indiano, quindi purtroppo non è una soluzione valida per i viaggiatori. 

I tagli piccoli saranno perfetti anche per lasciare la mancia, pratica molto diffusa, e per pagare nei mercati locali.

Vedi anche: “Cosa aspettarsi da un viaggio in India”

6. Leggere bene le recensioni degli alloggi

Che gli standard indiani siano diversi da quelli italiani non è una novità, tuttavia è importante cercare di avere almeno un livello decente di igiene e pulizia. Dopo una giornata in mezzo al caos non ti dispiacerà trovare un letto pulito e un bagno con l’acqua calda. 

Prima di prenotare leggi bene le recensioni e magari concentrati su quelle di italiani ed europei. A volte alcune strutture hanno punteggi alti ma il 90% delle recensioni è di indiani e alcune magari sono pure fake. Per sicurezza portati via un telo o un sacco-lenzuolo, si rileveranno utili sia in alcuni mezzi pubblici che in alcuni alloggi. 

Nella maggior parte dei casi i bagni avranno una doccia aperta e troverai due secchi e uno sgabellino, usati molto dagli indiani per lavarsi.

viaggio in india del nord bagno
Un tipico bagno in India

7. Scarica le app indiane per i mezzi pubblici

Una cosa fondamentale è avere la SIM indiana per poter utilizzare internet e chiamare. Una volta ottenuto il numero indiano potrai scaricarti le varie app Makemytrip, Red Bus e Confirmtkt, indispensabili per prenotare bus, treni e transfer privati! Inoltre puoi pagare con le principale carte internazionali e in alcuni casi hai la possibilità di rimborso fino a poche ore prima della partenza in caso di cancellazione.

ATTENZIONE! Ricordati che per poter finalizzare la prenotazione e quindi acquistare il biglietto dovrai prima avere un numero indiano, quindi potrai acquistarli direttamente quando sarai in India. Tranquillo, troverai biglietti disponibili in ogni caso!

Vedrai che una volta provate non potrai più farne a meno nel tuo primo viaggio in India del nord!  

Vedi anche: “SIM IN INDIA: come funziona e quanto costa

8. Prendi probiotici prima e durante il viaggio

Rispettare la classica regola di bere solo acqua in bottiglia e non mangiare verdure crude a volte non basta per evitare di stare male e rovinarsi il viaggio. É fondamentale iniziare a prendere probiotici già una settimana/10 giorni prima della partenza e continuare a prenderli anche durante il viaggio, o per lo meno il primo periodo. 

Vedrai che ridurranno molto le probabilità di stare male di stomaco! Almeno per i primi giorni evita di mangiare troppo street food, meglio abituare lo stomaco un po’ alla volta, magari prova solo qualcosa di fritto.

9. No spicy, please!

Durante il tuo primo viaggio in India del Nord questa è una delle frasi che dirai più in assoluto! Il cibo indiano è molto gustoso, troverai moltissime proposte vegetariane e anche vegane e assaporerai un’immensità di sapori. Non dimentichiamoci che l’India è il maggior produttore di spezie al mondo!

Oltre ad essere ricca di spezie, la cucina indiana tende ad essere anche molto piccante. Se è la prima volta che provi un piatto, prima di ordinare chiedi se è molto piccante e in caso domanda se è possibile averlo un po’ meno piccante: il non piccante indiano in ogni caso sarà sempre un po’ piccante per un nostro palato, ma comunque non fastidioso.

Parliamoci chiaro, ho apprezzato molto tutti i piatti, anche i più piccanti, ma dopo un bel po’ di giorni lo stomaco chiedeva una tregua! 😀 Molte pietanze di solito sono accompagnate dal curd, il tipico yogurt indiano che serve a spegnere il piccante ed evitare bruciori di stomaco. Vedrai che sarà un tuo fedele alleato!

Vedi anche: “15 piatti indiani da provare assolutamente”

viaggio in india del nord cibo tipico

Seguire questi consigli per il tuo primo viaggio in India del Nord ti aiuterà a goderti questo paese con qualche stress in meno. Con questo non voglio assolutamente dissuaderti da un viaggio in India, il mio intento è solo quello di preparati a quello che troverai una volta atterrato, in base alla mia esperienza personale.

Viaggiare in India in modo autonomo e cercare di immergersi nella sua cultura non è per tutti. Raccontando del mio viaggio ad amici e conoscenti ho potuto raccogliere i pareri e le reazioni di varie persone, rendendomi conto del fatto che situazioni che per me erano gestibili o comunque di poco conto, per altri avrebbero rappresentato un ostacolo.

Siamo tutti diversi e dobbiamo comprendere e rispettare i modi di viaggiare di ognuno, ma in primis dobbiamo imparare anche a conoscere i nostri propri limiti e capire se determinate situazioni fanno o meno al caso nostro. 

Un viaggio in India del nord, o in India in generale, ti saprà regalare emozioni forti, a volte belle e a volte meno belle, che andranno ad arricchire il tuo bagaglio di esperienze di vita. Un’esperienza del genere ti farà capire di non dare mai per scontate tante cose che per noi sono normali ma che in altre parti del mondo non lo sono affatto. 

Nel frattempo ti lascio un assaggio del mio video YouTube sul viaggio in Rajasthan!

Buon viaggio in India del Nord, 

Namasté 🪷

 

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