Visitare Angkor era una di quelle esperienze che non vedevo l’ora di spuntare dalla mia bucket list e penso che lo stesso valga per molti altri viaggiatori. Angkor è una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno e uno di quei luoghi dal fascino senza tempo da visitare almeno una volta nella vita, una volta qui ti sentirai un vero esploratore come Indiana Jones!
Angkor è in assoluto uno dei siti archeologici più importanti di tutto il sud-est asiatico. Tra il IX e il XV secolo ospitò la capitale del regno khmer, uno dei più importanti dell’epoca, e ne fu il centro politico e spirituale.
Con il termine Angkor intendiamo un complesso di circa 300 templi induisti e buddisti sparsi all’interno di un parco archeologico di oltre 400 km quadrati. Molte volte viene erroneamente usato il termine Angkor Wat per indicare tutto il gruppo di templi che ne fanno parte ma in realtà indica solo il tempio più famoso, quello rappresentato anche sulla bandiera cambogiana per capirci.
Purtroppo durante il regime di Pol Pot vennero distrutte molte raffigurazioni ed è andata persa un’inestimabile quantità di informazioni e studi. Molte decorazioni sono ancora oggi un mistero e fonte di studio e dibattito per storici e archeologi.
Ma passiamo al dunque: dato che sicuramente visitare Angkor sarà l’esperienza più attesa durante il tuo viaggio in Cambogia, continua a leggere l’articolo per organizzarla al meglio.
Visitare Angkor: dove si trova?
I templi di Angkor si trovano nel nord della Cambogia a circa 6 km dalla città di Siem Reap che ha avuto un grande sviluppo grazie alla vicinanza al parco archeologico. Per raggiungere i templi di Angkor da Siem Reap infatti basta prendere un tuk tuk (che magari ti accompagna per tutta l’escursione) o eventualmente noleggiare una bici o uno scooter. Per questo motivo è considerata la porta di accesso ad Angkor.
A Siem Reap sono sorti molti hotel e alloggi per ospitare tutti i viaggiatori che vogliono visitare Angkor e rispetto alle città limitrofe è diventata molto turistica con locali e divertimenti creati ad hoc per gli occidentali, come la famosa via notturna Pub Street.
Ci sono anche tanti ristoranti dove mangiare con pochi soldi e lungo il fiume troverai bancarelle di street food per tutti i gusti! Per dormire ti consiglio di alloggiare al Siharidd BnB Villa, camere spaziose, personale giovane e sorridente e in più c’è anche la piscina per rilassarsi dopo una giornata di esplorazione.
Dalla capitale Phnom Penh si raggiunge Siem Reap in circa 5 ore di minivan, i costi si aggirano sui 10-15 $.
Visitare Angkor: quanti giorni e quanto costa?
Per visitare Angkor ti consiglio 2 o 3 giorni, escluderei di visitarla in una sola giornata perché il sito archeologico è talmente ampio che rischieresti di non goderti la visita e di non vedere moltissimi templi, specialmente quelli più lontani. Per riuscire a vederli tutti con calma penso ci vorrebbe una settimana!
Il biglietto invece si può acquistare online sul sito ufficiale (dovrai caricare una tua foto nitida) oppure direttamente alla biglietteria, dove ti verrà scattata direttamente la foto che sarà poi stampata sul tuo biglietto nominale. Mi raccomando stai attento a non perderlo altrimenti lo dovrai riacquistare!
Il costo del biglietto in base a quanti giorni visitare il sito, ossia:
- 37 $ per un giorno;
- 62 $ per due o tre giorni;
- 72 $ per una settimana.
(A novembre 2022 quando l’ho visitato io invece ho pagato 37 $ per entrare due giorni perché avevano fatto una promozione fino a fine anno per incentivare il turismo dopo il Covid)
Visitare Angkor: piccolo e grande circuito
Per visitare il sito ci sono due circuiti consigliati, il piccolo e il grande: il primo comprendi i templi principali e più vicini tra loro mentre il secondo include anche quelli più distanti e immersi nella giungla (alcuni anche meno affollati dai turisti). Ma vediamoli meglio di seguito.
PICCOLO CIRCUITO
Questo è il più gettonato dai turisti che scelgono di visitare Angkor in una giornata o che preferiscono limitarsi a visitare gli edifici più famosi, tra cui:
- Angkor Wat, il più famoso, quello raffigurato sulla bandiera cambogiana;
- Bayon, il tempio con le facce sorridenti al centro di Angkor Thom, l’antica capitale;
- Ta Keo Pyramid, costruito come una piramide a gradoni;
- Tha Prohm, (dove hanno girato alcune scende di Indiana Jones)
Potrai scegliere se vedere l’alba alzarsi su Angkor Wat oppure iniziare l’itinerario in mattinata con calma, tieni presente che se decidi di vedere l’alba dovrai essere già lì per le 5.30 e sarà parecchio affollato, ormai è diventata un po’ una moda a mio avviso! Io e il mio compagno abbiamo preferito vedere il tramonto il giorno seguente…
Qui sotto ti lascio una mappa del circuito da consultare.
GRANDE CIRCUITO
Il grande circuito è perfetto da visitare se decidi di dedicare due giorni alla visita di Angkor perché include anche templi più distanti e meno famosi ma non per questo meno affascinanti, anzi! Inoltre potrai goderteli con molti meno turisti rispetto ai templi più gettonati.
I principali siti da visitare sono:
- Neak Pean Temple;
- Preah Khan;
- Wast Mebon;
- Prerb Temple;
- Tasom.
TIP! Noi il primo giorno abbiamo visitato Angkor dal mattino fino al primo pomeriggio, dalle 9 circa fino alle 15.00 circa mentre il giorno successivo, sempre su consiglio del nostro tuk-tuk, siamo partiti dopo subito dopo pranzo e siamo rimasti fino all’imbrunire per vedere il tramonto e direi che è stata una scelta molto azzeccata anche per evitare la folla di turisti!
Spezzando così la visita non sarai troppo stanco, tieni presente che comunque camminerai parecchio e le temperature possono essere impegnative.
Un altro templio molto affascinante è sicuramente il Banteay Srei, realizzato completamente in arenaria rossa e disposto su più livelli. Il significato del nome è “cittadella delle donne” ed è caratterizzato dalle statue di Anuman, il dio scimmia venerato dagli induisti.
Per raggiungerlo ci vogliono circa 50 minuti e il tuk tuk vi chiederà parecchi soldi se volete farvi accompagnare qui, per cui la soluzione migliore è visitarlo in autonomia in scooter. Io purtroppo non sono riuscita a visitarlo ma conto di vederlo appeno riuscirò a tornarci.
Come visitare Angkor: tuk tuk o scooter?
Noleggiare un tuk tuk è una delle scelte migliori per visitare Angkor e per farlo ti basterà rivolgerti alla tua guesthouse e contrattare con il driver il prezzo e la durata del giro. Una volta trovato il tuo tuk tuk, solitamente ti vorrà lasciare il suo contatto Whatsapp per accordarti insieme su un itinerario di più giorni.
Il prezzo si aggira sui 13 $ al giorno, io e il mio compagno abbiamo pagato circa 25 $ totali per due giorni, contratta un attimo se ti sparano prezzi troppo alti. Aspettati di pagare un po’ di più se vuoi vedere l’alba, dato che dovrà farsi un’alzataccia pure lui!
Se vuoi affidarti a una guida, chiedi sempre al tuo host, di solito il prezzo è di altri 10 $ minimo, ma in alternativa fuori dai templi principali ci saranno molte guide disposte ad accompagnarti per visitare quell’edifico in particolare. Noi l’abbiamo presa solo per visitare Angkor Wat, pagata circa 10 $ ma era molto preparata e ci ha fatto un vero e proprio servizio fotografico!
Inoltre se hai qualche preferenza di templio che vuoi visitare, fallo sapere al tuo driver e vedrai che non ci saranno problemi. Solitamente loro sono già preparati e sanno che giro farti fare per evitare gli orari di punta nei templi più affollati e inoltre avranno sempre dell’acqua fresca da offrirti. Ti lascio il contatto Whatsapp del nostro simpatico driver Pich: +855 98365586.
Un’altra soluzione è noleggiare uno scooter per circa 10 $ al giorno, anche qui basta rivolgerti al tuo homestay o a qualche noleggio a Siam Reap. In questo caso avrai completa autonomia per girare Angkor, meglio però prepararsi una mappa con le varie tappe oppure salvati la mia mappa Google che trovi sopra.
Girare il sito archeologici in bicicletta invece potrebbe risultare troppo stancante, tieni conto pure il caldo e l’umidità, e rischieresti di perdere più tempo pedalando da una parte all’altra piuttosto che quello speso a vistare i vari templi.
Ti sconsiglio in assoluto di girare Angkor in taxi o in pulmino organizzato perché toglierebbe quel tocco di avventura e misticismo che solo un poto del genere può regalare!
Visitare Angkor: consigli pratici
Per fare una sosta ad Angkor i ristoranti sono abbastanza turistici e con prezzi altrettanto alti rispetto alla media: per essere autonomi e non perdere tempo in ristorante noi abbiamo preferito prendere qualche barattolo di noodles al supermercato insieme ad un termos con l’acqua bollente. Quando avevamo fame ci siamo fermati a mangiarli all’ombra in un posticino nascosto dietro a un templio mente il nostro driver faceva un riposino all’ombra…meglio di così!
In alternativa anche un po’ di frutta fresca e qualche snack saranno sufficienti, soprattutto se fa molto caldo! Strada facendo comunque ci saranno anche vari stand dove rinfrescarsi con un dissetante cocco o qualche succo fresco, quindi non preoccuparti!
Infine mi sento di consigliarti di visitare Angkor senza lo stress di vedere per forza il più possibile, piuttosto decidi di aggiungere una giornata e viverti questa esperienza con i tuoi tempi e immergendoti nello spirito mistico di questa meraviglia del mondo!
Vedi anche: “Cosa vedere nella capitale Phnom Penh”
