Cosa vedere a Chiang Mai in 3 giorni

cosa vedere a chiang mai in 3 giorni
Condividi!

Chiang Mai si trova a circa 700 km da Bangkok ed è la più importante città della Thailandia del nord, infatti è conosciuta anche come la “Rosa del Nord”. In questo articolo ti parlerò di cosa vedere a Chiang Mai in 3 giorni e ti darò un po’ di dritte basta sulla mia esperienza personale.

La città è stata capitale del regno indipendente di Lanna fino al 1558 e ha conservato ancora molte testimonianze del suo passato di importante centro spirituale e culturale. Il suo centro storico ha un perimetro quadrato ed è delimitato da alte cinta murarie e un fossato con 4 porte di accesso, una per ogni lato, ed è facilmente visitabile a piedi.

Ma la cosa che più ti sorprenderà di più sono i tantissimi templi buddhisti e l’atmosfera rilassata e spirituale che emana questa città, ormai meta gettonata da molti nomadi digitali di tutto il mondo. Chiang Mai offre anche molte attività per gli appassionati di natura e trekking perché si trova circondata da montagne e parchi naturali, di cui ti parlerò più avanti.

Ma prima di iniziare a parlarti di cosa vedere a Chiang Mai in 3 giorni, vediamo un po’ di informazioni utili per organizzare il tuo itinerario.

Come raggiungere Chiang Mai

Nella stragrande maggioranza dei casi la città di partenza per raggiungere Chiang Mai è la capitale Bangkok, dove atterrano la maggior parte dei voli internazionali.

Per raggiungere Chiang mai da Bangkok hai diverse opzioni, scegli la più comoda in base al tuo itinerario e alle tue esigenze:

  • in pullman, con prezzi che si aggirano sui 15-20 € a testa, e impiegano circa 10 ore; se decidi di prendere un sleeping bus notturno tieni presente che arriverai alle 7 di mattina circa e dovrai aspettare che si liberi la camera che hai prenotato;
  • in treno, in specifico lo Special Exress n. 8 che è il più veloce e in 10 ore ti posta a destinazione. Il prezzo si aggira sui 20 € e include anche un pasto sostanzioso (se lo acquisti online pagherai una commissione rispetto all’acquistarlo direttamente in stazione), la tratta è sempre diurna ma sarà un viaggio molto piacevole, attraversando paesaggi stupendi in mezzo alla natura;
  •  con un volo interno, il metodo più veloce che consiglio se hai a disposizione poco tempo. I voli sono molto frequenti e comunque a prezzi abbordabili anche se acquistati sotto data, basta controllare su Skyscanner le varie opzioni disponibili, e in un’ora di volo sarai già arrivato a destinazione.

Personalmente ho viaggiato all’andata in bus e al ritorno in treno e la soluzione migliore per i motivi che ti ho detto sopra è stata proprio il treno Special Express! I biglietti di treni e bus ti consiglio di acquistarli sulla piattaforma 12GoAsia oppure rivolgiti a qualche agenzia in città per confrontare i prezzi.

songtaew chiang mai

Come spostarsi a Chiang Mai

A Chiang Mai oltre ai classici tuk tuk troverai tanti songthaew, ossia dei taxi condivisi che possono trasportare fino a 10 persone sedute, il nome in thailandese è rod daeng, che significa letteralmente “furgone rosso”. In pratica sono dei pick-up con due panche nel retro utilizzati come trasporto pubblico da locals e turisti, li troverai solo a Chiang Mai e in qualche altra località turistica del sud della Thailandia, ma diciamo che principalmente li troverai solo qui.

La maggior parte di questi taxi condivisi è di colore rosso ma ne vedrai anche di altri colori, in base alla tratta che sono soliti percorrere, tra poco te ne parlerò. Per fermarli basta fare un cenno con la mano ma ne troverai tanti parcheggiati lungo la strada pronti a caricare su gente, se qualcuno fa il furbo con il prezzo, passa al successivo!

Se invece alcuni in movimento rifiutano la corsa è perché sono riservati privatamente (in questo caso non si fermeranno propio)  oppure vanno in una direzione diversa da quella che hai chiesto e quindi dovrai aspettare il prossimo.

La maggior parte dei driver parla poco inglese ma comunque conoscono le principali destinazioni chieste dai turisti o in ogni caso mostra il punto su Google Maps e tienilo controllato durante il tragitto.

Ma vediamo ora i vari tipi di songthaew:

  • songthaew rossi, sono i più diffusi e coprono le principale destinazioni nel giro di 15-20 km da Chiang Mai centro, la tariffa parte da circa 30 baht fino a un massimo di 100-120 baht a testa, non spendere di più perché altrimenti ti conviene prendere un tuk tuk o un taxi privato. Per girare nella Old City, la tariffa non deve superare i 40 baht (in caso contratta mi raccomando!);
  • songthaew gialli, di solito fanno tratte già stabilite, tipo il Doi Inthanon National Park, le Wachirathan Waterfall o Doi Saket. Le stazioni di partenza di solito sono Chang Phueak Bus Terminal. 
  • songhtaew arancioni, blu, verdi e bianchi che hanno come destinazioni mete locali difficilmente prese in considerazione dai turisti. In ogni caso ti rimando a un articolo di una travel blogger di lingua inglese dove sono specificate tutte le varie tratte dei songthaew!

Se hai dei dubbi la cosa migliore da fare in ogni caso è chiedere al tuo host o a qualche local, saranno felici di aiutarti e ti daranno anche indicazioni sulle tariffe locali per non farti fregare!

orari songtaew chiang mai
Orari songtaew Chiang Mai

Cosa vedere a Chiang Mai in 3 giorni

Chiang Mai è in assoluto una delle città più belle della Thailandia, uno di quei posti che ti conquistano e ti rimangono nel cuore. Non ti nego che ci sarei rimasta volentieri anche un mese intero o più: il clima è piacevole, fa caldo ma non come al centro o al sud (nei mesi più freddi una giacchina leggera è consigliata), la gente è molto accogliente (in altre località turistiche del sud a volte potresti percepire una gentilezza un po’ forzata), ci sono tantissimi mercati artigianali e di street food che animano la città praticamente tutti i giorni, tanti locali e cafè perfetti per chi lavora da remoto

Ogni 200 metri trovi un templio colorato dove passare qualche momento di intimità e riflessione e se vuoi un po’ di natura ti basterà spostarti con lo scooter di pochi chilometri per trovare cascate e sentieri escursionistici… insomma, come dicono gli abitanti di Chiang Mai  l’unica cosa che manca è il mare!

Ma ora vediamo insieme cosa vedere a Chiang Mai in 3 giorni.

Wat Chiang Man

Questo famoso tempio si trova all’interno delle cinta murarie, nella Old City, a 5 minuti a piedi dalla porta nord di Chang Phuak, ed è il più antico di Chiang Mai. Il tempio infatti risale al 1296 ed è un perfetto esempio di architettura Lanna con alcuni cenni di influenza cingalese.

Il complesso è composto da più edifici, tra cui la struttura più antica e importante è il chedi, ossia la stupa, chiamato anche Chang Lom Chedi e composta da una base quadrata adornata da 15 elefanti che sembrano tenere in piedi il tutto. Accanto al chedi ci sono altri due templi e un monastero.

Il tempio si trova  l’ingresso è libero ma si può lasciare un’offerta.

Wat Chedi Luang

Conosciuto anche come Il Tempio della Grande Chedi, il complesso si trova sempre nel cuore di Chiang Mai e la struttura principale del complesso ti colpirà a paio impatto. Il chedi infatti è alto 60 metri in altezza ed è circondato da statue di elefanti, nel XVI secolo purtroppo è stato danneggiato da un terremoto ma l’aspetto un po’ diroccato gli conferisce un fascino antico.

Il Wat Chedi Luang comprende anche Viharn Luang, all’interno della quale c’è un’enorme immagine dorata del Buddha, la Viharn Bhuridatto, in tipico stile Lanna e la Viharn Phan Tao, realizzata interamente in legno, all’interno della quale è custodita una statua del Buddha sdraiato.

Per i non thailandesi l’entrata costa circa 50 baht.

P.S. Con il termine Viharn indichiamo un tempio buddhista. 

chiang mai templi

Wat Phra Singh 

Questo tempio è conosciuto anche come Tempio del Leone perché dal 1367 proprio qui è custodita l’immagine del Phra Singh, il Buddha Leone. Questo tempio risale al XIV secolo e si trova anch’esso all’interno della Old City di Chiang Mai, a non molta distanza dagli altri due templi appena descritti. 

Al suo interno ci sono delle splendide stupe dorate e diversi templi da visitare e in uno di questi è custodita una copia del famoso Buddha di Smeraldo (l’originale è a Bangkok). Tuttora il complesso è abitato da monaci, con i quali sarà piacevole scambiare due parole se ne avrai l’occasione.

Per i non thailandesi l’entrata costa circa 50 baht.

Wat Sri Suphan (Tempio d’Argento)

Questo tempio si trova fuori le mura della città vecchia, in una tranquilla zona residenziale facilmente raggiungibile in tuk tuk. Il tempio risale agli inizi del XVI secolo ma fu completamente ristrutturato negli anni duemila. Il complesso è famoso soprattutto per l’edificio più recente, ossia una sala dell’ordinazione (phra ubosot) che è completamente rivestita in argento, alluminio e nichel, da cui deriva appunto il nome Tempio d’Argento.

Sicuramente è uno dei templi più particolari di tutta Chiang Mai però tieni presente che l’ingresso nel tempio d’argento non è consentito alle donne. 

L’entrata costa sulle 50 baht.

Night and Sunday Markets

Noto anche come Wua Lai Walking Street, è uno dei mercati più famosi di Chiang Mai che si tiene praticamente tutte le sere dalle 18.00 alle 23.00, il sabato si aggiungono anche bancarelle di antiquariato, abbigliamento e cianfrusaglie varie. I mercati, anche se a tratti possono sembrare un po’ turistici, rimangono comunque tra i luoghi più autentici e divertenti da visitare ed il posto ideale dove provare tantissimi tipi di street food diverso!

Se hai la fortuna di trovarti a Chiang Mai di domenica, mi raccomando non perderti il Sunday Night Market nel distretto Mueang, in assoluto il mercato più autentico e ricco visitato in tutta la Thailandia! Qui ho provato un’infinità di pietanze diverse e buonissime a prezzi veramente local, stesso discorso vale anche per i prodotti tipici e di artigianato (non cineserie!).

cosa vedere a chiang mai night market

Wat Pha Lat

Questo posto non è molto frequentato rispetto ad altri templi nei dintorni della città ma ti consiglio assolutamente di inserirlo nella lista di cosa fare a Chiang Mai in 3 giorni, personalmente è stato uno dei templi che più mi ha affascinato!

Il Wat Pha Lat si trova immerso nel mezzo della natura, in una posizione tranquilla e isolata, raggiungibile con un trekking non troppo impegnativo percorrendo il famoso Monk’s trail, ma ci si può arrivare anche con un classico songthaew, il taxi locale. Il Wa Pha Lat è soprattutto un centro di meditazione dove è possibile partecipare anche a delle sedute insieme ai monaci in un contento incontaminato dove si respira un’atmosfera di pace e spiritualità.

Vedi anche: “Monk’s trail a Chiang Mai: guida completa”

Wat Phra That Doi Suthep

Dal Wat Pha Lat si può proseguire lungo un sentiero oppure prendere un classico songthaew rosso per raggiungere il famoso Wat Phra That Doi Suthep, uno dei più importanti templi buddhisti della Thailandia del nord. Il complesso si trova su una collina a circa 1050 metri di altezza e si raggiunge dopo aver percorso 309 scalini abbelliti da due Naga, le divinità-serpente protettrici dei templi. Per chi non se la sente di fare gli scalini c’è anche una funicolare a pagamento.

Al centro del tempio troviamo una stupa dorata che secondo la tradizione custodisce una reliquia del Buddha, santuari, statue di Buddha e una statua di un elefante bianco. Qui è anche possibile farsi dare una benedizione da un monaco buddista (il nostro conosceva anche qualche parola di italiano) ed eventualmente lasciare un’offerta. 

Da quest’altezza si ha anche una vista aperto sui dintorni di Chiang Mai. Per ritornare in centro città basta prendere un taxi condiviso all’uscita del tempio che per circa 80 baht ti riportarà all’old town. Di solito aspettano di riempirli fino al massimo di 10 persone e il tragitto dura circa 20 minuti (è panoramico e sarà divertente appendersi dietro e sentire il vento tra i capelli!)

L’entrata al complesso viene 30 baht.

Doi Inthanon National Park

Doi Inthanon con i suoi 2.565 metri è la montagna più alta della Thailandia e nel 1954 venne creato il Doi Inthanon National Park per preservare e proteggere tutta la zona forestale intorno è stata, coprendo una superficie di quasi superficie di quasi 500 km². Il modo migliore per visitare il parco è partecipare a un’escursione guidata (ti consiglio questa di Click2GoThailand, l’ho fatta io stessa) che include i principali punti di interesse ed esperienze, vediamole di seguito:

  • le cascate Wachiratan, circondate da una natura rigogliosa, probabilmente saranno la prima tappa dell’itinerario. Mi raccomando portati un k-way perché ti bagnerai sicuramente! Da qui proseguirai per raggiungere il punto più alto della Thailandia, segnato da un cartello;
  • visita alle moderne Pagoda del Re e Pagoda della Regina, più comunemente chiamate twin stupa, si trovano in cima alla montagna e da qui è possibile godere di una vista a 360° sulla valle intorno;
  • visita a un tipico mercato della popolazione Hmong, un’etnia che vive nel nord della Thailandia, dove acquistare prodotti naturali e sostenere l’economia locale (le fragole sono tra i frutti più coltivati!);
  • trekking di circa 2 ore e mezza attraverso il famoso Kew Mae Pan Nature Trail, attraversando paesaggi mozzafiato tra risaie, torrenti e piantagioni di caffè, guidati da una guida della tribù karen. Questi sentieri infatti sono gestiti dalle popolazioni locali che si sostengono grazie all’agricoltura e al turismo
  • visita al mercato Ban Mae Klang Luang dove assaggiare il the e il caffè tipico prodotto dalle popolazioni locali. Il the più famoso è il Butterfly Pea Tea, conosciuto anche come Blue Tea, dalle molteplici proprietà benefiche.

Questa è in assoluto una di quelle esperienze inserire nella lista lista di cosa vedere a Chiang Mai in 3 giorni!

doi inthanon park

Escursione a Chiang Rai

La città di Chiang Rai si raggiunge da Chiang Mai in circa 3,5 ore di pullman con la linea Green Bus oppure con un’auto condivisa con altri viaggiatori per ridurre i tempi, in ogni caso è una gita fattibile in giornata. Le due principali attrazioni sono il White Temple & Blue Temple, di cui sicuramente avrai visto tante foto e video sui social.

Il White Temple, il cui nome ufficiale è Wat Rong Khun, è un tempio molto particolare ideato dall’artista locale Chalermchai Kositipipat con l’intenzione di fondere il culto buddista e induista. Nel 1997 iniziò di spesa propria l’opera di ristrutturazione del tempio già esistente i lavori tuttora non sono finiti, considerando anche il terremoto del 2014 che causò parecchi danni. Il tempio è creato in gesso bianco con tanti piccoli specchietti che creano giochi di luce molto particolari ed è pieno di simbolismi che dovrebbero far riflettere i visitatori sugli insegnamenti del Buddha.

Il Blue Temple, o meglio il Wat Rong Suea Ten, è un tempio completato appena nel 2016 sempre dall’artista Chalermchai Kositpipat. La sua particolarità è di essere appunto dipinto completamente in varie tonalità di blu, colore che rappresentala purezza, saggezza e la spiritualità. Troviamo anche vari elementi simbolici del buddismo come il Naga, il serpente mitologico, e il classico fiore di loto, simbolo di rinascita.

 

Spero che questo articolo ti sia stato di aiuto nel pianificare il tuo programma su cosa vedere a Chiang Mai in 3 giorni ma se hai qualche dubbio, mi raccomando non esitare a contattarmi!

 

Condividi!

Articoli consigliati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *