Diarrea del viaggiatore terapia

diarrea del viaggiatore terapia
Condividi!

La maggior parte di chi ha viaggiato in posti esotici e tropicali avrà sofferto almeno una volta della famosa diarrea del viaggiatore. A fine articolo ti lascerò una lista di consigli da segnarti su come prevenire questo disturbo cosi fastidioso. Nel frattempo però vediamo di fare un po’ di chiarezza sulla diarrea del viaggiatore e la sua terapia.

Diarrea del viaggiatore: terapia

Come anticipato questo problema viene riscontrato soprattutto da chi viaggia in paesi di molte zone dell’Asia, del Medio Oriente, dell’Africa e dell’America Latina, ma non per questo è da escludere che possa manifestarsi anche in altri luoghi (a me personalmente è successo in Marocco).

Nella maggior parte dei casi è causata da infezioni batteriche provocate dall’assunzione di acqua, bevande o alimenti che contenevano il virus patogeno, il più comune dei quali è l’Escherichia Coli.

Per informazioni dettagliate ti rimando al portale della sanità.

Sintomi

Una volta che in qualche modo l’agente patogeno è stato ingerito si inizieranno quasi subito ad avere i sintomi caratteristici:

  • evacuazioni molto frequenti e intense dalla consistenza morbida o quasi liquida;
  • crampi addominali;
  • brividi e a volte un po’ di nausea e qualche linea di febbre.

Il colore delle feci avrà un colore tendente al giallastro con puntini neri: non preoccupatevi, è tutto nella norma.

Rimedi

  • assumi probiotici per aiutare l’intestino a riequilibrare la flora batterica;
  • bevi acqua con l’aggiunta di sali minerali per non disidratati troppo, anche mangiare banane aiuterà a farti riprendere più velocemente;
  • aiutati con dei farmaci anti diarroici (tipo Imodium), soprattutto se sei costretto a fare degli spostamenti e proseguire con le varie tappe.

Io personalmente non li ho usati in quanto abbiamo cambiato programma e abbiamo prolungato la permanenza nello stesso luogo. Ci era stato consigliato di evitare di bloccare subito la diarrea per dare modo al corpo di espellere il più possibile i batteri cattivi. Una pastiglia ogni tanto può comunque dare un po’ di sollievo. 

Nel giro di 2-3 giorni dovresti iniziare a migliorare, mi raccomando sforzati di mangiare anche se non hai molto appetito altrimenti rischi di indebolirti ancora di più. 

Se non dovesse migliorare, contatta la tua assicurazione sanitaria che saprà dove indirizzarti: in ogni caso niente panico, una volta passato tutto ci riderai sù!

Come prevenire la diarrea del viaggiatore

Inizia ad assumere i fermenti lattici almeno una settimana prima della partenza (ma meglio 10 giorni prima) e continua a prenderli anche mentre sei in viaggio (almeno per alcuni giorni);

  • bevi sempre acqua in bottiglie sigillate;
  • non bere cocktail o bevande con ghiaccio (è sempre acqua!);
  • evita di mangiare verdure crude (vengono lavate con l’acqua che poi rimane su di esse);
  • lavati i denti con l’acqua in bottiglia;
  • lavati bene le mani prima di mangiare,
  • cerca di tenere chiusa la bocca mentre sei sotto la doccia;
  • dove possibile, per mangiare cerca di scegliere posti con almeno un minimo di igiene di base (a me purtroppo è capitato di mangiare su piatti sporchi dove avevano mangiato sconosciuti).

N.B. A volte la diarrea può essere causata anche da altri fattori, come i cambiamenti nell’alimentazione, del clima o dallo stress del viaggio. In questo caso non si tratta di diarrea del viaggiatore.

regole diarrea del viaggiatore

Tips!

In paesi come il Marocco o l’India dove spesso il cibo è molto speziato, potrai avere problemi di digestione o anche vomito perché il corpo non è abituato a ingerire quantità abbondanti di spezie tutte assieme (ti dico che dopo essere stata male una notte non sono più riuscita a mangiare il curry per un paio d’anni…)

A volte meglio evitare di mangiare cibi troppo speziati per più giorni di seguito, cerca di stare più leggero specialmente a cena. Meglio sacrificarsi mangiando un panino secco e un po’ di frutta piuttosto che star male e rovinarsi una giornata intera! Parlo per esperienza 🙂 

Se non vuoi farti trovare impreparato ti consiglio di leggere l’articolo sui medicinali da portare sempre in viaggio.

Se hai qualche consiglio o aneddoto da raccontare ti aspetto nei commenti qui sotto! 

 

“Almeno una volta all’anno vai in un posto dove non sei mai stato”

Dalai Lama

 

 

Condividi!

Articoli consigliati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *