In questa guida “Antequera cosa vedere” to darò tutte le informazioni necessarie per organizzare il tuo itinerario. Nel tuo viaggio in Andalusia ti consiglio di includere questa città ancora poco conosciuta, una delle più antiche della regione, conosciuta anche come Corazón de Andalucía, e vicina alla riserva naturale del Torcal.
Questa città viene spesso un po’ snobbata dai classici itinerari turistici, ma ovviamente noi viaggiatori cerchiamo i borghi più autentici e sono sicura che questa chicca ti saprà sorprendere.
Antequera cosa vedere: le 5 cose da non perdere
La città è relativamente piccola rispetto alle maggiori città andaluse, non è ancora stata presa d’assalto dal turismo di massa e questo a contribuito a farle mantenere un’anima autentica e a regalarci scorci di vita comune.
Per darti una mano ho riassunto le 5 cose più importanti da visitare in uno o due giorni se vuoi prendertela con calma.
Alcazaba
Una fortezza militare moresca costruita sulle rovine di una costruzione romana dall’emiro di Granada, si estende su una superficie di 62.000 m². Per raggiungerla si passa da Plaza de San Sebastián, proseguendo poi in salita fino ad arrivare all’arco de los Gigantes.
Sicuramente non è tra le più visitate, ma personalmente mi è piaciuto molto il fatto di poterla visitare con pochissima gente, in alcuni momenti eravamo gli unici visitatori!
Una volta entrato nell’Alcazaba, sali i 50 scalini che ti condurranno in cima alla Torre del Homenaje dove potrai godere di una vista spettacolare sulla città, specialmente sulla famosa montagna Peña de los Enamorados.
Il biglietto di entrata costa 7 € e comprende l’audioguida, il martedì dalle 14.00 alle 18.00 la visita è gratuita. Il prezzo comprende anche l’entrata alla vicina Real Colegiata de Santa María.
Real Colegiata de Santa María
Chiesa del XVI secolo costruita su iniziativa del vescovo di Malaga. La facciata presenta uno stile rinascimentale mentre l’altare ha molti elementi gotici e mudejar. A mio parere basta una visita dall’esterno, anche la piazzola antistante è molto carina.
L’entrata è compresa nel biglietto di entrata dell’Alcazaba.
Centro storico
Una passeggiata tra le viuzze del centro storico è sicuramente una delle cose imperdibili da fare ad Antequera: perditi tra le sue casette bianche e le taperie ferme nel tempo con gli anziani seduti a giocare a carte. Vengono offerti anche tanti tuor guidati, come quello di VisitAntequera.
Se hai tempo non perderti il Museo de la Ciudad de Antequera, in pieno centro e affacciato su una bella piazzola. L’entrata costa solo 3 €.
Dolmen
I dolmen di Antequera, dichiarati patrimonio Unesco, risalgono a circa 6000 anni fa. I tre principali sono il Dolmen de Menga, il dolmen del Romeral e il dolmen de Viera, quest’ultimo dista 4 km dal centro.
Il Dolmen de Menga è il più grande e l’unico che si rivolge verso la Peńa de los Enamorados: durante l’estate il sole che sorge dietro questa montagna illumina direttamente l’interno del dolmen.
Per comprenderne la storia ti consiglio assolutamente una visita guidata, senza una guida altrimenti sarà difficile apprezzarne il valore.
Torcal
La riserva naturale del Torcal, dichiarata patrimonio Unesco, dista circa 15 km dalla città di Antequera e ritrova a un’altitudine di 1200 mt. È considerato uno paesaggio carsico unico in Europa ed è stata la visita che mi ha colpito di più nel nostro breve soggiorno ad Antequera. Seconde me non deve assolutamente mancare nella lista di cose da vedere ad Antequera!
Visita in autonomia
Se stai viaggiando in auto, il parcheggio per accedere alla riserva è gratuito, ti consiglio di andare per tempo nei periodi di alta stagione per non trovare confusione.
Per visitare il Torcal senza guida ci sono 3 sentieri:
- il sentiero verde, il più facile, è un percorso ad anello di circa 1,5 km;
- il sentiero giallo, lungo 3 km e percorribile in 2 ore;
- il sentiero arancione, lungo 4 km e percorribile in circa 4 ore.
Visita guidata
Se ti stai muovendo con i mezzi pubblici puoi raggiungere il parco in taxi e poi proseguire autonomamente oppure affidarti a una guida esperta che ti racconterà molte cose interessanti e curiosità sui fossili rinvenuti.
Noi abbiamo avuto anche la fortuna di vedere tantissime capre selvatiche da molto vicino, cosa non scontata!
N.B. Per l’escursione al Torcal vestiti con abbigliamento tecnico, comode scarpe da trekking e una giacca antivento anche quando fa più caldo perché a 1200 mt le temperature saranno comunque più basse e il vento a volte può essere fastidioso.
Dove alloggiare
Ti consiglio di alloggiare nel centro storico di Antequera, se sei in auto cerca un alloggio con posto auto incluso (le vie sono strette in alcuni punti). Noi ci siamo fermati due notti, la prima sera siamo arrivati sul tardi da Cordoba, e abbiamo alloggiato all’Hotel Mesón Uno. L’hotel era molto familiare, con buon rapporto qualità-prezzo e con un balconcino da cui godere di una bella vista sulle viuzze della città.
Sotto c’è anche il ristorante-bar dove cenare e fare colazione da veri locals, insieme ai vecchietti che guardano le partite in tv, in un clima molto familiare.
Come raggiungere Antequera
Antequera è facilmente raggiungibile con treni e bus dalle principali città andaluse circostanti.
- da Cordoba c’è un treno diretto che impiega circa 40 minuti, il costo va dai 16 ai 45 €;
- da Malaga invece prendi il bus Alsa, il tragitto dura 1 ora e costa solo 7 €;
- dal Caminito del Rey (El Chorro) trovi un treno diretto a pochi euro.
Come arrivare al centro città
Tieni presente che la stazione di arrivo è Antequera Santa Ana, che dista 25 km dal centro della città. Per raggiungere il centro storico esiste un collegamento (una specie di van-pullmino) che puoi acquistare online sul sito della Renfe (anche se appunto non è un treno). Le corse tuttavia sono molto limitate, ti converrà prendere un taxi al costo di 25 €, li trovi fuori dalla stazione.
