In questa guida troverai un itinerario completo e tanti consigli pratici frutto della mia esperienza per goderti un viaggio a Lanzarote in van senza pensieri. Nel progettare il viaggio a Lanzarote mi chiedevo se fosse meglio avere un alloggio fisso e girare l’isola in auto oppure cambiare alloggio di volta in volta.
La soluzione migliore però era avere casa e trasporto in un unico mezzo: era arrivata l’ora di provare la vanlife!
Perché girare Lanzarote in van?
Lanzarote è una delle isole Canarie più più selvagge ed è la meta perfetta per un viaggio in van: posti incontaminati, paesaggi vulcanici, spiagge aspre e villaggi autentici la fanno da padrone. Vivendola in van hai la possibilità di spostarti in totale libertà senza vincoli, vivere a stretto contatto con la natura e trascorrere le notti in luoghi unici dove altrimenti non avresti potuto.
Come nostra prima volta in van abbiamo noleggiato un van piccolino e vintage trovato per caso su Airbnb (aveva addirittura un nome, Pitufina!:)), ma il sito migliore dove prenotare un camper o un van è sicuramente Yescapa.it, dove nel prezzo finale viene inclusa anche l’assicurazione così in caso di sinistro sei coperto.
Lanzarote in van: consigli per la vanlife
Prima di iniziare a vedere l’itinerario, voglio darti un po’ di consigli pratici per non farti trovare impreparato, specialmente se sei alla tua prima avventura di van life. Sarà un’esperienza che ti farà comprendere l’importanza di tante cose che diamo per scontate nella quotidianità ma che in realtà non lo sono e l’impronta sull’ambiente che hanno tanti piccoli gesti quotidiani!
Ho riassunto in questa lista le cose che avrei voluto sapere prima di visitare Lanzarote in van:
- se sei un tipo freddoloso ti consiglio un van con la doccia interna, noi avevamo solo il doccino esterno e sciacquarsi con il vento freddo non è stato facile (lo consiglierei solo se viaggi nei 3 mesi estivi);
- usa sapone e shampoo biodegradabili per non inquinare il terreno;
- raccogli i tuoi rifiuti e lascia la natura così come l’hai trovata se non meglio, raccogliendo anche i rifiuti lasciati da altri;
- regola il consumo di acqua, vedrai che con pochissimi litri riuscirai a lavarti senza problemi (pensa a quanta ne sprechiamo!);
- se non hai il boiler per l’acqua calda, scaldala sul fornello a gas e poi travasala sulla tanica;
- recupera l’acqua utilizzata per cucinare la pasta e usala per lavare i piatti (cosa che puoi fare anche a casa);
- se la batteria di servizio del van ha una potenza limitata, staccala durante la notte, per mantenere freschi gli alimenti nel frigorifero aggiungi un paio di sacchetti di ghiaccio, vedrai che gli alimenti si conserveranno senza problemi;
- non usare troppo a lungo la batteria dell’auto altrimenti rischierà di lasciarti a piedi;
- noleggia un van con pannelli solari abbastanza grandi in modo da garantirti più autonomia di elettricità;
- usa applicazioni come Park4nights per trovare spot e aree di sosta consigliati anche da altri viaggiatori;
- evita di sostare in parcheggi vicini a piazze e locali, altrimenti farai la notte in bianco;
- informati bene su dove svuotare le acque nere (girando Lanzarote in van ci avevano detto che sarebbe stato facile trovare i posti adatti, in realtà ne abbiamo trovati solo un paio);
- prima di rimetterti in strada assicurati di aver messo al sicuro tutti gli oggetti e di aver chiuso bene cassetti e stipetti così da non trovarti tazze e pentole volare in giro per il van.
Lanzarote in van: itinerario on the road
Lanzarote è un’isola perfetta da girare in van anche per chi è inesperto, infatti al momento non ci sono regole precise che indichino i posto dove è possibile campeggiare o meno per cui potrai vistare l’isola in assoluta libertà, rispettando ovviamente l’ambiente e le norme di base.
In ogni caso gli spot più ambiti sono quelli fronte mare: assicurati un posto al tramonto prima che si riempia di altri van e camper, così al mattino potrai aprire lo sportello e goderti una colazione vista mare.
Per aiutarti ti ho preparato una lista degli spot migliori e i luoghi imperdibili a Lanzarote!
Playa Papagayo
Secondo me è la spiaggia più bella e selvaggia di Lanzarote. Si trova nel sud dell’isola ed è caratterizzata da una forma a mezza luna che la protegge dal vento, assicurando delle acque tranquille adatte a tutti. Questa zona è perfetta anche per trascorrere la notte in van, è lo spot ideale per ammirare l’alba e il tramonto e per ammirare il cielo stellato, essendo che non c’è inquinamento luminoso. Mi raccomando fai la scorta di acqua e mangiare perché qui c’è solo un ristorante aperto di giorno.
Per raggiungere la spiaggia la strada è sterrata e molto dissestata, ci sono buche veramente grandi per cui dovrai andare molto piano. La spiaggia si trova all’interno del Parque Natural de los Ajaches e l’entrata costa 3 € a mezzo. Se arrivi nel tardo pomeriggio invece non paghi l’entrata.
Playa Mujeres
Playa Mujeres si trova vicino Playa Papagayo, a cui è collegata da sentieri collinari. La spiaggia è completamente selvaggia, non ci sono né servizi né punti di ristoro per cui devi organizzarti prima di arrivare. Come spiaggia è parecchio ventosa anche se la parte a sinistra è più riparata dal vento. Questa zona di solito è riservata ai nudisti ma puoi comunque andarci senza disturbare nessuno.
Caleta del Mojón Blanco
Questa spiaggia particolare si trova nel nord dell’isola ed è caratterizzata da formazioni di roccia lavica nera su una distesa di sabbia bianca. Anche questa zona è completamente incontaminata e allo stato brado, troverai solo dei cassonetti della spazzatura.
Durante la bassa marea puoi passeggiare su acque basse per un bel tratto, fai attenzione perché sbucheranno rocce sparse in qua e in là. Per ripararti dal vento e prendere il sole senza essere infastidito dalla sabbia in faccia, riparati dentro una delle tante piccole “torri” di roccia create dalle persone. Il paesaggio circostante è caratterizzato da arbusti mediterranei che regalano un poco di verde.
Playa de Orzola
Questa spiaggia si trova nord dell’isola, poco distante dal Mojón Blanco, nel comune di Orzola da cui partono traghetti per l’isola de La Graciosa. È molto frequentata dai surfisti perché le onde sono molto forti, è vietata invece la balneazione. Di solito è poco affollata quindi perfetta per trascorrere la notte in van. A me è piaciuta molto perché mi sono sentita veramente a contatto con la natura, circondata da rocce maestose e oceano!
Playa del Jabillo
Questa spiaggia si trova vicino ad Arrecife, in una località turistica circondata da hotel e servizi. Sicuramente non è il posto ideale dove fermarsi col van ma è comunque una tappa imperdibile del tuo on the road Lanzarote in van. Tra le calette di Playa Jabillo ti sembrerà di nuotare in un acquario, infatti ci sono tantissimi pesci (anche abbastanza grandi) che vivono nelle acque cristalline proprio vicino alla riva!
Qui troverai dei bagni pubblici curati e anche delle comode docce, così potrai risparmiare un po’ di acqua del van ;).
Parque Timanfaya
Il parco del Timanfaya si estende su un’area di oltre 50 km quadri ed è composto da più di 25 vulcani che al momento sono spenti, anche se l’attività vulcanica continua. Nel 1993 venne dichiarato patrimonio UNESCO e riserva biosfera, a cui si può accedere solo su permesso. Ovviamente quindi non è possibile addentrarsi in van.
Per visitare il parco devi dirigerti verso la Montaña del Fuego, dove c’è il parcheggio e il centro visitatori. L’entrata costa 12 € a persona e include il parcheggio, la visita al centro (dove ti verrà mostrato un video esplicativo sul parco) e un tour del parco in autobus lungo il tragitto de la Ruta de los Volcanes. Il tragitto dura circa 40 minuti e non è possibile scendere dal bus, si può fotografare solo da dietro i finestrini. Un’altra opzione poco conosciuta sono delle escursioni gratuite riservate solo a poche persone e che per questo devono essere prenotate con molto anticipo sul sito ufficiale.
In alternativa puoi prendere in considerazione un trekking guidato o in autonomia al di fuori del parco nazionale del Timanfaya: i 3 sentieri principali sono Montana Colorada, Volcan el Cuervo e Caldera Blanca, tutti all’interno del Parque Natural de los Volcanes.
Indipendentemente da come tu voglia visitarlo, mi raccomando includi una visita al Timanfaya nel tuo giro di Lanzarote in van.
Los Hervideros
Girando Lanzarote in van ci siamo fermati a Los Hervideros, uno spot lungo la strada Yaiza LZ 703, sulla costa occidentale dell’isola. Questo posto è caratterizzato da rocce scavate nella lava dove le onde dell’oceano si infrangono creando un vero spettacolo della natura. Il nome in italiano non a caso si traduce in “acque bollenti”. Il momento migliore per visitarlo è quando c’è alta marea e le onde sono più forti, ma in ogni caso meglio andarci prima delle 10 del mattino o al tramonto perché di giorno è affollato dai gruppi organizzati di turisti. Col buio invece il parcheggio si svuota e diventa un posto tranquillo dove trascorrere la notte.
Mi raccomando non perderti la visita al vicino “Lago Verde”, conosciuto anche come Charco de los Clicos e Playa el Golfo, l’adiacente spiaggia di sabbia nera. Questo laghetto verde si è creato nel cratere di un antico vulcano e il suo caratteristico colore verde è dato dal particolare tipo di alghe che crescono al suo interno. Le acque si mantengono pulite perché è collegato all’oceano Atlantico attraverso il sottosuolo.
La prima e l’ultima notte ci siamo fermati in un parcheggio vicino all’aeroporto, accanto al Mirador del Acercamiento, da cui si vedono decollare gli aerei. Il posto è ben illuminato e comodo, di notti ci sono pochi voli per cui non verrai disturbato e inoltre ci sono anche dei bagni pubblici puliti e ben attrezzati, un vero lusso quando ci sposta in van!
Spero di averti dato qualche spunto utile per organizzare il tuo viaggio a Lanzarote in van e se invece hai qualche posto da suggerire o aggiungere, fammelo sapere nei commenti! 🙂
Vedi anche: “Itinerario fai da te in Andalusia”
