Una parte significativa di ogni viaggio è rappresentata dalla cucina tipica del Paese che ci ospita. Assaggiare i sapori tipici tradizionali è un modo per conoscere meglio la cultura del Paese e socializzare con le persone. E se parliamo di cucina indiana ancora meglio!
Il mangiare è una componente fondamentale nella cultura indiana perciò in questo articolo ho raccolto i piatti più buoni che non devi assolutamente perderti nel tuo prossimo viaggio in India!
Prima di descriverti le pietanze migliori voglio darti un paio di consigli e curiosità!
La cucina indiana è speziata e piccante
La cucina indiana è una delle più speziate al mondo, basti pensare che la maggior parte delle spezie provengono proprio dall’India! I sapori vengono mixati in modo maestrale e anche se in un unico piatto vengono usate tante spezie, il sapore finale è sempre equilibrato.
Per evitare di mangiare cibi troppo piccanti chiedi consiglio sul livello di piccantezza al cameriere e magari chiedi NO SPICY (tranquillo, un po’ piccante lo sarà comunque) per non eccedere subito.
La cucina indiana è in gran parte vegetariana
Se sei vegetariano qui troverai il paradiso! La maggior parte dei piatti indiani è infatti a base di legumi e verdure, una costante è anche il ghee, ossia il burro chiarificato. Se sei vegano in ogni caso avrai moltissime alternative e varianti!
Come carne trovi molto pollo e nel sud del paese in particolare anche parecchio pesce.
In India si mangia solo con la mano destra
In India si usa molto mangiare con le mani, e più precisamente solo con la mano destra perché la sinistra è considerata la mano impura, quella usata per pulirsi. Il cibo viene comunque preso con il pane, per cui le dita rimangono abbastanza pulite.
In moltissimi ristoranti troverai un lavabo in bella vista dove lavarti le mani prima di iniziare a mangiare.
Ma vediamo i piatti indiani da segnarti per il tuo viaggio in India!
Vedi anche: “9 consigli per un viaggio in India del Nord”
DAHL
Uno dei piatti simbolo della cucina indiana è sicuramente il dahl, una specie di crema speziata a base di lenticchie. Le principali spezie usate sono curcuma, peperoncino, cipolle, cumino e cocco. Spesso viene accompagnata con una ciotola di riso basmati.
CHANA MASALA
Si tratta di una crema di ceci speziata dove assaporare un mix di sapori unico: curcuma, pomodoro, ghee, peperoncini, coriandolo… insomma, una vera esplosione di gusto!
THALI
Il thali è il piatto unico per eccellenza della cucina indiana. Lo si può trovare in molte varianti in base alla zona dell’India in cui ci si trova. Il thali rappresenta un’alternativa completa ed economica perché al suo interno include diverse pietanze, anche non vegetariane, che vengono servite in piccole ciotole all’interno di un grande piatto.
Solitamente è sempre accompagnato da una porzione di riso basmati.
PALAK PANEER
Il paneer è una specie di ricotta fresca tipica consumata in molte varianti. La mia preferita in assoluto è stata quella con la crema di spinaci. In pratica il paneer viene servito a pezzetti in una crema di spinaci con il ghee, un po’ di panna, agli, cipolla e altre spezie. Il sapore è veramente squisito!
TANDOORI CHICKEN
Uno dei classici della cucina indiana, parliamo di un piatto a base di pollo arrosto marinato in una salsa a base di yogurt e spezie, può essere servito anche tipo spiedino. Il gusto che acquisisce il pollo con la marinatura è davvero buonissimo, provare per credere!
CHICKEN TIKKA MASALA
Un altro dei pochi piatti della cucina indiana a base di carne. Consiste in una pietanza a base di bocconcini di pollo, pomodori, panna e spezie varie. Perfetto da accompagnare con il pane tipico!
MASALA DOSA
Questo piatto è tipico dell’India del Sud ed è una specie di crêpes sottilissima e croccante a base di riso e fagioli mungo. Il piatto vien servito con chutney vari (salse), quello di cocco è il mio preferito, zuppa di lenticchie e patate. Ogni zona e ogni ristorante ovviamente ha la sua variante!
UTTAPAM
È simile a un pancake spesso, tipico dell’India del Sud, fatto con una pastella fermentata di riso e lenticchie. Nell’impasto poi vengono aggiunti vari ingredienti come verdure, spezie ed erbe varie. Si mangia sia a colazione ma anche durante la giornata.
UPMA
L’upma è un altro piatto servito a colazione ed è simile a un porridge di semola condita con svariati ingredienti, come piselli e fagiolini. Ovviamente non può mancare qualche spezia come coriandolo e zenzero.
LASSI
Il lassi è una tipica bevanda rinfrescante a base di yogurt (curd), spezie e frutta. Può essere aggiunta anche acqua o ghiaccio, nella maggior parte dei posti viene usata acqua filtrata, in caso contrario chiedi di farlo senza ghiaccio. Solitamente si beve dopo i pasti o come spuntino.
CHAPATI
Il chapati è il pane della cucina indiana per eccellenza. È preparato in modo semplice con farina, acqua e sale, senza l’aggiunta di lievito. Accompagna la maggior parte delle pietanze e spesso lo si trova già in tavola senza ordinarlo.
NAAN
Un pane lievitato fatto con lo yogurt e usato per accompagnare piatti come masala e curry. Ne esistono diverse varianti, da quello neutro a quello al formaggio, all’aglio o al burro. Il mio preferito è in assoluto quello col formaggio filante!
POHA
È una tipica pietanza indiana servita solitamente a colazione ed è composta da fiocchi di riso saltato con arachidi, uvetta e altre spezie. Il sapore è veramente particolare, tra il dolce e il salato. Era la mia colazione indiana preferita!
CURD
Il curd è il tipico yogurt indiano che viene servito anche durante i pasti e serve per spegnere la piccantezza di alcune pietanze e per proteggere lo stomaco. Buono anche mangiato a colazione con la frutta. Il gusto è più tendente all’acido e la consistenza un po’ grumosa.
PARATHA
Un altro tipo di pane tipico, che potremmo definire un po’ come una sorta di “piadina indiana”. Infatti è formato da vari strati di pasta cotta (da cui deriva anche il termine) che lo rendono molto friabile. Viene usato come sempre per accompagnare le altre pietanze.
MASALA CHAI
Il the chai è uno dei simboli della cucina indiana, un po’ come il caffè per noi italiani, letteralmente significa the speziato. Si beve a qualsiasi ora del giorno, ogni posto ha la sua ricetta segreta e una volta assaggiato non potrai più farne a meno!
La ricetta consiste in the nero con una miscela di varie spezie, tra cui cardamomo, zenzero e chiodi di garofano, a cui va poi aggiunto il latte. L’aggiunta del latte ovviamente si deve alla dominazione britannica.
Vedi anche: “Cosa aspettarsi da un viaggio in India”
La cucina indiana ha veramente un’infinità di piatti e ogni regione ha le sue varianti, che cambiano anche di città in città. Lo stesso piatto può avere un sapore diverso in base alla zona in cui viene consumato.
Una cosa certa è che la cucina indiana è abbastanza grassa perché il ghee e la panna vengono largamente usati, ma questo per noi non è stato un problema! 😂
Se ha altri piatti da consigliare ti aspetto nei commenti qui sotto!
