Il Vietnam è stato il mio primo paese del sud-est asiatico e anche il primo viaggio molto lontano dall’Europa. È un paese che porto nel cuore, una nazione che ha da tantissimo da offrire e un popolo fiero e orgoglioso che ha saputo rialzarsi dopo tutte le difficoltà vissute.
Un viaggio in Vietnam fai da te è una di quelle esperienze che ti fanno ricredere sull’umanità e sul fatto che al mondo esistono ancora tante persone gentili pronte ad aiutarti, a differenza di quello che a volte i media ci vogliono trasmettere.
Il Vietnam è anche una destinazione completa perché ha un patrimonio culturale ricchissimo, paesaggi naturali mozzafiato, risaie, montagne e spiagge nascoste, per non parlare della cucina tipica! Città come Ho Chi Minh e Hanoi infine non deluderanno le aspettative di chi è affascinato dalle megalopoli asiatiche.
In questo articolo ti spiegherò nei dettagli come organizzare un viaggio in Vietnam fai da te, dandoti tanti consigli pratici frutto della mia esperienza personale! In ogni caso il mio suggerimento è quello di cercare di pianificare il viaggio ma lasciare sempre spazio a quello che incontreremo lungo il cammino, a volte seguendo il flusso degli eventi potremmo scoprire posti che non avevamo preso in considerazione 😉
Quando fare un viaggio in Vietnam?
Quando si tratta di organizzare un viaggio in Vietnam fai da te una delle prime questioni che ci poniamo è sicuramente quella di cercare il periodo dell’anno perfetto per visitare il Paese. Il punto è che non esiste un periodo unico perfetto per visitare tutto il Vietnam per via della sua forma molto allungata (circa 1650 km!) che crea differenze climatiche tra il nord, il centro e il sud del Paese.
Se quindi, come me, hai in programma di organizzare il tuo viaggio in Vietnam fai da te da nord a sud, tieni in conto che sarà difficile trovare sempre un meteo perfetto… ma ovviamente questo non ci impedirà di organizzare il nostro itinerario!
Intanto cerchiamo di fare un po’ di chiarezza e suddividiamo le tre regioni climatiche del Vietnam:
- Vietnam del nord: la stagione delle piogge va da maggio a ottobre, con temperature più elevate e piogge frequente, mentre da novembre ad aprile diminuiscono le precipitazioni e le temperature sono più fresche. Fino a dicembre circa il clima è mite, nei mesi centrali dell’inverno le temperature si abbassano di più, specialmente nelle zone più a nord verso la Cina.
Un periodo che ti consiglio è sicuramente ottobre-novembre e marzo-aprile. Se vuoi vedere le risaie del nord verdi e rigogliose dovrai però andare nel periodo delle piogge in estate, armati di k-way e vedrai che sarà comunque una bella esperienza! Io ci sono stata a ottobre e devo dire che era un buon compromesso perché comunque erano ancora abbastanza verdi nonostante fosse terminato il periodo del raccolto.
- Vietnam centrale: la stagione delle piogge si concentra da agosto/settembre fino a dicembre, quindi come avrai capito non coincide proprio con quella del nord del Vietnam. Il periodo peggiore è però tra agosto e novembre perché sono probabili tifoni e uragani (infatti non sono riuscita a visitare questa zona durante il mio viaggio a causa di un uragano). Tra febbraio e luglio invece le temperature sono piacevole e la possibilità di trovare pioggia è bassa.
- Vietnam del Sud: questa è la parte del Paese caratterizzata da temperature più costanti anche se si divide sempre fra stagione delle piogge, che va da maggio a ottobre, e stagione secca nel da novembre ad aprile. In ogni caso qui le piogge non sono forti come nel centro del Vietnam.
Possiamo concludere dicendo che non esiste un periodo perfetto o uno sbagliato per un viaggio in Vietnam perché da una parte o dall’altra troverai sempre delle giornate di bel tempo, negli ultimi anni poi diciamo che è ancora più difficile fare previsioni a causa dei cambiamenti climatici.
In ogni caso vedrai che, con un po’ di spirito di avventura e adattamento, potrai goderti un viaggio indimenticabile in qualsiasi periodo dell’anno, quindi non farti prendere dai dubbi e prenota il volo il Vietnam!
Vietnam fai da te: i documenti necessari
Per noi italiani c’è una bella notizia: dal 15 agosto 2023 non è necessario alcun visto di entrata per soggiorni singoli fino a 45 giorni! Se invece hai in programma di rimanere in Vietnam più a lungo puoi richiedere l’E-visa direttamente sul sito ufficiale https://immigration.gov.vn, valido fino a 90 giorni per motivi di turismo (fino al 2022 bisognava farlo per soggiorni superiori ai 15 giorni!)
Per organizzare il tuo viaggio in Vietnam fai da te ti basterà avere quindi il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e ovviamente un’assicurazione sanitaria internazionale! Io ti consiglio quella di HeyMondo che puoi gestire anche dalla comoda app, clicca qui per avere un 10% di sconto!
Mi raccomando controlla sempre il sito Viaggiare Sicuri per rimanere aggiornato su eventuali cambiamenti. Ho letto per esempio che molte compagnie aeree richiedono l’esibizione di un biglietto di uscita dal Paese prima della partenza…
Come spostarsi in Vietnam
Il Vietnam è un Paese molto facile da visitare in autonomia perché le principali città sono ben collegate da una buona rete di autobus e treni, nonché anche voli interni a costi contenuti. Prenotare i biglietti inoltre è facilissimo perché basta rivolgersi a una delle tantissime agenzie sparse per le varie città oppure agli host della struttura in cui alloggi, in breve tempo ti daranno una mano con la prenotazione oppure ti organizzeranno direttamente loro i vari transfer.
Se invece non vuoi chiedere aiuto a nessuno puoi prenotare i biglietti di autobus e treni direttamente in stazione, negli uffici delle compagnie di trasporto oppure sull’app 12goAsia, di cui ti parlerò più avanti, attento che però non sempre i prezzi saranno più convenienti! Personalmente a volte è stato più conveniente prenotare direttamente dagli ostelli che sulla piattaforma…
Ma ora vediamo insieme i mezzi principali con cui spostarti nel tuo viaggio in Vietnam fai da te.
AUTOBUS
Il mezzo preferito dai viaggiatori low cost come me, ti portano un po’ ovunque e a prezzi davvero contenuti!
Quelli che collegano le principali località turistiche su tratte medio lunghe sono gestiti da compagnie private e solitamente sono “sleeping bus”, ossia autobus in cui è possibile appunto dormire e quindi adatti anche ai viaggi notturni.
A loro volta gli sleeping bus si suddividono tra quelli che hanno delle cuccette vere e proprie e quelli con sedili reclinabili, io e il mio compagno abbiamo viaggiato su quest’ultima tipologia, più economica ma comunque comoda!
Quelli con sedili reclinabili di solito sono pullman grandi con 3 file di sedili-letto con spazio per i piedi e porta bottiglia. Sul bus si sale senza scarpe, che lascerai in un sacchetto di plastica che ti consegneranno prima di salire, mentre i bagagli li lasci nel vano sotto il bus. Noi ci siamo portati lo zaino con gli oggetti di valore con noi per sicurezza, anche se di solito non ci sono problemi… In teoria dovresti trovare anche un cuscino piccolo e una coperta, che non sempre però sono pulite quindi magari prima stendi un telo o una felpa.
I bus con cuccette invece hanno anche lo schermo LCD e la tendina oscurante, leggendo un po’ di recensioni su vari blog ho letto un po’ di pareri discordanti, non avendolo provato di persona non posso darti un mio giudizio.
Dove non arrivano gli autobus privati ci sono i bus locali, che collegano città e paesi meno turistici su tratte più brevi, come per esempio quello per raggiungere i Cu Chi Tunnels, attraversano anche zone di campagna. Solitamente sono abbastanza scassati, ma ti consiglio assolutamente di prenderne uno per avere uno spaccato di vita reale fuori dai grandi centri, sarà un’esperienza divertente! In questo caso i biglietti li puoi acquistare direttamente a bordo, e i costi sono veramente irrisori.
MINIVAN
Un altra soluzione comodissima per i viaggiatori sono i minivan, ossia dei pulmini da massimo 10-12 posti che collegano in modo veloce varie località turistiche, come Nin Binh e Cat Ba. La comodità è che spesso vengono a prenderti direttamente nella struttura in cui alloggi e a destinazione ti lasciano nel punto richiesto, facile no? E anche in questo caso i prezzi sono molto contenuti.
TRENI
La rete ferroviaria non copre tutte le destinazioni come gli autobus ma collega solo le principali città seguendo principalmente la costa da nord a sud. Noi non ci siamo mai spostati in treno, però sono comunque una buona alternativa economica.
VOLO INTERNO
I voli interni sono comodi soprattutto se devi spostarti da nord a sud o viceversa in quanto altrimenti via terra sarebbe un viaggio interminabile. Le principali compagnie sono Vietnam Airlines, Vietjet, AirAsia e Bamboo. Noi abbiamo volato da Hanoi ad Ho Chi Minh con la Bamboo Airlines e ci siamo trovati benissimo, in neanche 1 ora eravamo già a destinazione.
Anche in questo caso i prezzi sono contenuti, pure prenotando abbastanza sotto data.
SCOOTER
Lo scooter è il mezzo ideale per girare in autonomia fuori dalle grandi città, lo puoi noleggiare per pochi euro al giorno e pure la benzina è molto economica, nelle località più turistiche te la vendono in comode bottiglie lungo la strada. Ti consiglio di evitare di guidare in centro ad Hanoi o Ho Chi Minh perché il traffico è veramente intenso, anche se comunque ordinato.
Mi raccomando che per guidare serve la patente internazionale anche se nessuno te la chiederà mai, né chi ti noleggia lo scooter né i poliziotti. Sicuramente molti dei turisti che ho visto scorrazzare in scooter non ce l’avevano, questo però non giustifica che non si debbano rispettare le regole!
In alternativa potresti anche noleggiare una bicicletta per le tratte più brevi, sarà un modo alternativo e più lento di visitare il Paese.
Alcuni viaggiatori infine decidono di visitare il Vietnam in moto, acquistandola in loco e rivendendola a fine viaggio a qualche altro viaggiatore o ad un rivenditore.
Come pagare in Vietnam
La moneta del Vietnam è il dong (VND), con banconote da 500 a 500.00 dong, tieni presente che 1 € equivale a circa 26/27.000 dong, capisci quindi che è una delle valute meno quotate al mondo. Dal 2013 il governo ha interrotto l’emissione delle monete, quindi circolano solo banconote cartacee. I tagli delle banconote in carta vanno da 500 a 5000 dong e il loro valore è veramente molto basso, mentre le banconote da 10 mila a 500 mila sono fabbricate in polimero.
Una delle questioni principali nell’organizzare un viaggio in Vietnam fai da te è sicuramente quella di capire come gestirsi con la valuta locale e i pagamenti. In linea di massima potrai pagare con carta di credito negli hotel e negozi più moderni, come anche in qualche agenzia viaggi, tieni però presente che ti addebiteranno un 3% di commissioni sul prezzo.
I contanti sono indispensabili perché in molti homestay non accettano pagamenti in carta e tanto meno nei ristoranti e mercati vari, quindi in sostanza userai ben poco il bancomat, se non per prelevare!
CARTE DI CREDITO
Per quanto riguarda i prelievi, purtroppo in molte banche c’è un limite massimo per transazione di circa 3 milioni di dong (poco più di 110 €) fino ad arrivare a 5 milioni e 10 milioni di dong (circa 375 €).
Le banche più utilizzate sono Agribank, ACB, VPBank e HSBC, quest’ultima dovrebbe avere il limite massimo di prelievo. Tieni in considerazione che però dipende anche dalla tua carta, per abbattere i costi di commissione ti consiglio di aprirti un conto Revolut, perfetto da utilizzare quando sei in viaggio. Inoltre ho notato che conviene prelevare con il bancomat rispetto alla carta di credito o a una carta prepagata, questa regola dovrebbe valere un po’ per tutti i circuiti.
Alla commissione imposta dalla tua banca e alla maggiorazione del cambio valuta devi poi aggiungere anche la commissione di cambio che varia dai 20 mila ai 50 mila dong, in base alla banca vietnamita utilizzata. Ti consiglio quindi di provare qualche ATM di banche diverse e vedere quello che ti conviene maggiormente.
CONTANTI
Dopo quanto spiegato riguardo i prelievi e le carte di credito, mi sento di dirti che la soluzione migliore in assoluto è quella di partire con una somma discreta di euro dall’Italia e una volta in Vietnam cambiarli in uno dei tanti uffici di cambio, banche o gioiellerie sparsi un po’ in tutte le città. Anche se vi chiederanno una piccola commissione, nella maggior parte dei casi sarà sempre più conveniente rispetto a prelevare con carta!
Acquistare una SIM local
Un’altra cosa importantissima da tenere in considerazione nell’organizzare il tuo viaggio in Vietnam fai da te è come rimanere connessi con il proprio smartphone, che ci sarà utile soprattutto nel programmare e organizzare gli spostamenti. La soluzione più semplice è quella di acquistare una SIM in aeroporto appena atterrati.
Sia a Ho Chi Minh che ad Hanoi ci sono molti stand di telefonia che faranno letteralmente a gara per accaparrarsi la vendita. La procedura è molto semplice, il venditore farà una fotocopia del tuo passaporto e inserirà la SIM nel tuo telefono, che sarà subito funzionante.
La compagnia principale è la Viettel e per un’offerta di 30 giorni con una connessione veloce 4G illimitata abbiamo speso sui 350.000 VND, circa 13 €. Se hai tempo prova a dare un’occhiate ai vari stand e vedi chi ti fa l’offerta migliore ma all’incirca il prezzo è questo, che è comunque molto contenuto!
Vedi anche: “8 motivi per visitare il Vietnam”
App utili da scaricare
Nel tuo prossimo viaggio in Vietnam fai da te ti consiglio di scaricarti alcune applicazioni che ti renderanno l’organizzazione del viaggio ancora più semplice, vediamo di seguito quali sono!
GRAB
Questa applicazione è usata un po’ in tutto il sud est asiatico ed è utilissima per prenotare taxi e mototaxi a prezzi local, ti basterà creare il tuo account con numero vietnamita e un indirizzo mail associato. Potrai vedere in tempo reale dove si trova il tassista che eventualmente potrà chiamarti nel caso in cui non ti trovasse. In questo modo inoltre eviti anche di contrattare e ti risparmi fregature sui prezzi!
12GOASIA
Altra app indispensabile per prenotare gli spostamenti nel tuo viaggio in Vietnam fai da te e non solo! Inserendo destinazione e data, l’app ti mostrerà tutte le possibili soluzioni, prenotabili fino a poche ore prima, inoltre troverai anche le recensioni di altri viaggiatori così potrai farti un’idea del servizio che stai per acquistare.
Una volta completato il pagamento ti arriverà una mail e un messaggio con il riepilogo della prenotazione e la località da cui partirà il mezzo, nel caso dei minivan passeranno direttamente dove alloggi. Se i programmi dovessero cambiare puoi cancellare gratuitamente fino a 24 ore prima della partenza prevista e riceverai il rimborso.
AGODA
Questa piattaforma puo essere paragonata a Booking.com ma è specialmente usata in Asia. Troverai tante proposte di alloggi per tutti i gusti e le tasche, potrai pagare direttamente con la carta oppure di persona in struttura. Una funzione molto divertente è il cashback: prenotando alcune strutture o in generale dopo un tot di prenotazioni, riceverai una piccola percentuale di rimborso che potrai spendere nelle prenotazioni successive oppure puoi scegliere di fartela accreditare sul tuo metodo di pagamento.
Cosa mettere in valigia
Il mio consiglio valido un po’ per tutti i viaggi, soprattutto quelli in cui sai che dovrai spostarti frequentemente, è quello di viaggiare il più leggeri possibile! Il top è viaggiare con zaini comodi ma non troppo ingombranti, in modo che sia facile destreggiarsi tra i vari spostamenti strada facendo. Per quanto riguarda l’abbigliamento, dipende un po’ dal periodo in cui andrai e soprattutto se visiterai solo una parte del Vietnam oppure se ti sposterai da nord a sud.
In ogni caso non possono mancare:
- vestiti leggeri e traspiranti per le zone dove ci sarà più caldo e umidità;
- un k-way leggero per proteggerti dagli acquazzoni che potresti incontrare lungo il tragitto (niente ombrelli mi raccomando!);
- scarpe comode da trekking, soprattutto se ti dedicherai a trekking nel nord del Paese;
- spray anti zanzare, indispensabile come precauzione contro le zanzare che in queste zone possono trasmettere malattie come la dengue. Ti consiglio lo spray JUNGLE FORMULA indicato proprio per le zone tropicali;
- abbigliamento da trekking, inclusi dei vestiti più pesanti, specialmente se visiti le risaie nel nord;
- kit di medicine per non farti trovare impreparato in caso di bisogno, inclusi i fermenti lattici per prevenire eventuali disturbi intestinali.
Organizzare un itinerario in Vietnam fai da te
Organizzare un itinerario in Vietnam è abbastanza intuitivo e logico grazie alla forma lunga e stretta del Paese. Partendo da nord potrai man mano spostarti verso il centro per poi proseguire al sud oppure fare il percorso inverso. Come detto sopra, sarà molto facile gestire gli spostamenti quindi niente panico!
Prepara una bozza del viaggio prima di partire segnandoti le località che non vuoi assolutamente perderti e altri posti da visitare nel caso in cui ti avanzasse tempo o dovessi cambiare programma per cause meteorologiche, questo metodo è ancora più utile soprattutto se hai poco tempo a disposizione.
Prenota l’alloggio della tua prima destinazione e le altre strutture prenotale mano a mano oppure sceglie quelle con cancellazione gratuita così sarai ancora poi libero di fare dei cambi di programma. Il mio metodo è quello di salvarmi nei preferiti le strutture che ho selezionato in anticipo e sotto data vedo quelle ancora disponibili o che comunque mi ispirano di più. In ogni caso i prezzi sono davvero economici, la camera più economica in assoluto è stata a Cat Ba dove abbiamo speso 5 € a notte in due!
Di seguito ti segno le tappe più belle per il tuo viaggio in Vietnam, vedi tu quali includere o escludere in base alle tempistiche e alle tue preferenze:
- Sapa e le sue splendide risaie, dove conoscere l’etnia Hmong;
- Ha Giang, nella parte nord-occidentale del Vietnam, una zona rimasta ancora più autentica di Sapa;
- Cao Bang, famosa per le cascate di Ban Gioc;
- Hanoi, la capitale;
- Cat Ba e Halong Bay, qui ti consiglio Lan Ha Bay e di evitare la crocera,
- Nin Binh, la Halong bay terrestre
- Phong Nha, un parco nazionale nel centro del Paese famoso per le grotte e caverne;
- Hue, la capitale imperiale;
- Hoi An, conosciuta come la città delle lanterne;
- Marble Mountain, la famosa montagna di marmo distante meno di un’ora dalla città di Da Nang, considerata sacra sia dai buddhisti che dai taoisti;
- Da Lat, una graziosa cittadina tre le colline, dove rifugiarsi in cerca di fresco;
- Nha Trang, famosa per le spiagge e i siti di immersione, perfetta se ami fare snorkeling e diving;
- Mui Ne, località di mare caratterizzata da vento costante, ideale se ami sport acquatici ma anche sole e relax;
- Ho Chi Minh, città moderna e capitale economica del Paese;
- escursione sul delta del Mekong, dove partecipare ai famosi floating market, come base tieni la città di Can Tho.
Ovviamente mi rendo conto che le tappe sono tantissime e ci vorrebbe minimo un mese per vederle tutte, ma ho voluto inserirti anche quelle un po’ meno famose (ma di sicuro non meno belle!) in questo modo potrai decidere quale meta fa più al tuo caso e disegnare il tuo viaggio in Vietnam fai da te esplorando anche zone che magari non avresti preso in considerazione.
Nel mio articolo sull’itinerario del Vietnam da nord a sud ho raccolto per filo e per segno tutte le tappe e gli spostamenti effettuati, così potrai prendere spunto per preparare il tuo viaggio in Vietnam fai da te.
Se invece non te la senti di organizzare il viaggio da solo ma vuoi comunque un itinerario personalizzato, non esitare a contattarmi oppure visita la mia pagina Travel Designer e sarò felice di disegnarti un viaggio su misura al 100%!
Xin Chao!
