Visitare il Taj Mahal: guida completa e consigli

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Il Taj Mahal è una delle sette Meraviglie del Mondo Moderno nonché uno dei simboli dell’India stessa, pensa che attira più di 7 milioni di visitatori all’anno!

In questa guida su come visitare il Taj Mahal ti darò tutte le informazioni necessarie e dei consigli pratici per goderti al meglio questa esperienza senza trovarti impreparato. Un viaggio in India fai da te può essere stressante per alcuni versi e l’imprevisto è dietro l’angolo: per questo ho pensato di raccontarti la mia esperienza personale e aiutarti a pianificare la visita al monumento iconico e più sognato di un viaggio in India.

Prima di iniziare con le informazioni pratiche vediamo le origini del Taj Mahal e scopriamo la sua storia.

Visitare il Taj Mahal: la storia

A differenza di quanto si possa immaginare, il Taj Mahal non è un semplice palazzo, bensì un monumento funerario islamico legato a una storia molto triste. La sua costruzione iniziò nel 1632 per volere dell’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie morta dando alla luce il suo 14esimo figlio. Per questa ragione è considerato il simbolo dell’amore eterno.

La costruzione di questa tomba memoriale comportò spese molto elevate e divenne una vera e propria ossessione per l’imperatore, che col tempo finì per tralasciare gli affari della sua nazione. Con un colpo di stato guidato proprio dall’ultimo figlio, l’imperatore venne deposto dal trono e imprigionato fino alla sua morte nel Red Fort di Agra, da cui poteva ammirare solo in lontananza il magnifico monumento in memoria della moglie. 

Tra l’altro si dice che quest’ultimo figlio avesse addirittura ucciso gli altri fratelli pur di ottenere il trono…insomma, un dramma nel dramma.

Visitare il Taj Mahal: la costruzione

La sua costruzione durò 22 anni e coinvolse più di 20 mila persone e mille elefanti. Per le decorazioni, tipiche della cultura musulmana, vennero impiegati 28 tipi di pietre preziose, incastonate nel marmo bianco proveniente da Pushkar utilizzando una tecnica europea, insomma, una vera opera di maestria! Pensa inoltre che nel cenotafio interno dove è custodita la tomba la cupola raggiunge un’altezza di ben 35 metri.

Il Taj Mahal è circondato da 4 minareti inclinati leggermente verso l’esterno, se guardi attentamente noterai questa particolarità, per evitare che in caso di un forte terremoto potessero abbattersi sul mausoleo. 

Attorno al Taj Mahal troviamo altri due edifici, ossia la moschea sul lato ovest e lo jawab a est, mentre davanti troviamo i grandi giardini con vasche e giochi d’acqua che conducono fino al portale principale d’ingresso.

Osservandolo bene da diverse angolazioni ti renderai conto che è stato pensato e costruito per creare un’armonia perfetta da qualunque prospettiva lo si ammiri!

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Scorcio del Taj Mahal

Quando visitare il Taj Mahal

I periodi migliori per visitare il Taj Mahal sono i mesi di compresi tra febbraio e marzo ma anche ottobre e novembre, sebbene a novembre è già probabile trovare un po’ di nebbia, come capitato anche a noi. Da evitare i mesi estivi perché nel nord dell’India, e quindi anche nella regione dell’Uttar Pradesh dove si trova il Taj Mahal, c’è il forte rischio di monsoni, mentre nei mesi centrali dell’inverno c’è un’alta probabilità di trovare nebbia!

A inizio novembre 2023 quando l’abbiamo visitato, purtroppo l’inquinamento atmosferico aveva raggiunto picchi altissimi e insieme ad altri fattori meteorologici e al fumo delle sterpaglie bruciate, si era creata una nebbia abbastanza fitta che ha rovinato un po’ l’esperienza. Tuttavia una nebbiogena leggera può anche creare un po’ di atmosfera, cerchiamo di vedere il lato positivo 😊

Come orario per visitare il Taj Mahal quasi tutte le guide e blog di viaggi consigliano il mattino presto all’alba, in modo da trovare meno folla di turisti. Da una parte troverai meno gente ma mi sento di consigliarti anche il primo pomeriggio, per i giochi di luce che si creano, e anche il tramonto: è vero, ci sarà molta gente, ma i riflessi che assume il marmo bianco con i colori del cielo meritano in ogni caso!

Se poi il giorno della visita hai la sfortuna di beccare una giornata nebbiosa, evita di andare al mattino presto perché non vedrai proprio nulla! Come ti ho detto poco fa, noi ci siamo stati in una giornata con molta foschia e abbiamo deciso di posticipare la visita alle 8:30, e per fortuna dopo un’oretta il cielo si era aperto un po’ consentendoci di goderci un po’ la meraviglia del Taj Mahal.

Siamo usciti verso le 11.oo e a quell’ora stava letteralmente per essere invaso da orde di turisti, per la maggior parte indiani. Quindi in ogni caso mi sento di sconsigliarti la tarda mattinata.

Il venerdì è giorno di chiusura perché dedicato alla preghiera.

Vedi anche: “Itinerario di 3 settimane in India del Nord: Delhi, Rajasthan e Agra

Come raggiungere il Taj Mahal

Il Taj Mahal si trova nella città di Agra, nella regione dell’Uttar Pradesh, a circa 220 km a sud di Delhi. Dalla capitale si può raggiungere tranquillamente in bus, che però impiegano quasi 5 ore, con driver privato oppure in treno, la soluzione più veloce.

Ci sono infatti treni molto frequenti che in neanche 2 ore collegano le due città, la linea più famosa è sicuramente la Gatimaan Express, i prezzi si aggirano sui 12 € circa (questa linea in particolare parte dalla stazione sud di Delhi, ossia Nizamuddin), mentre ad Agra c’è un’unica stazione, Agra Cantt. Controlla i vari orari e tariffe sul sito RedBus, molto comodo e pratico, potrai procedere con l’acquisto una volta che avrai la SIM indiana.

Agra è facilmente raggiungibile anche da Jaipur, la capitale del Rajasthan, che dista circa 250 km. Anche in questo caso si può raggiungere sia in bus che treno. Una classica tappa intermedia tra le due città è il famoso pozzo Abhaneri, che però potrai visitare solo se ti sposti con un driver privato. In ogni caso i prezzi sono contenuti, puoi anche dare un occhio all’app Makemytrip e prenotare direttamente online (la puoi scaricare solo quando avrai il numero indiano…)

Una volta arrivato ad Agra, per accedere al Taj Mahal ci sono due entrate: l’East Gate noto anche come “Gate of the Sun” e il West Gate, conosciuto come “Gate of the Moon”.

L’East Gate è il più utilizzato dai visitatori e si raggiunge direttamente dal viale alberato che la collega alla città, lungo la via troverai tuk tuk e venditori un po’ assillanti, essendo una zona molto turistica alcuni possono essere parecchio invadenti. Alla tua destra troverai la biglietteria, prosegui ancora e una volta giunto al cancello dorato di accesso, avrai una vista panoramica sui grandi giardini e sul monumento stesso.

Il West Gate invece è molto meno frequentato, mentre il  South Gate è usato solo come uscita.

Vedi anche: “9 consigli per il tuo primo viaggio in India del Nord

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Foto del Taj Mahal con effetto specchio

Regole per visitare il Taj Mahal

Le regole per visitare il Taj Mahal sono veramente molto restrittive, all’entrata comunque troverai vari cartelli esplicativi, qui sotto ti ho raccolto le più importanti così da non troverai impreparato:

  • è vietato introdurre cibo, selfie stick e treppiedi,
  • è vietato fumare e mangiare,
  • non possono essere introdotti oggetti come come caricabatterie, accendini, pennarelli…,
  • all’interno del mausoleo (cenotafio) è vietato scattare foto e i cellulari devono essere silenziati,
  • nel costo dell’ingresso sono inclusi dei copri scarpe usa e getta per accedere al mausoleo,
  • è consigliato inoltre un abbigliamento decoroso.

Prima di accedere al Taj Mahal ci saranno ovviamente i controlli di sicurezza, divisi per uomo e donne, un po’ come tutti i principali siti turistici indiani.

Prezzi dei biglietti 

Il costo ufficiale del biglietto è di 1100 rupie + 200 rupie per accedere al mausoleo, nemmeno 15 euro. Ti consiglio di acquistarlo direttamente online sul sito ufficiale così da non dover fare code in biglietteria, inoltre risparmierai anche 50 rupie a testa. Ricordati di avere con te i dati del tuo passaporto perché dovrai inserirli per avere l’e-ticket.

I bambini sotto i 15 anni invece sono gratuiti.

Consigli per scattare foto ricordo

Come spiegato sopra, è vietato portare selfie stick e treppiedi quindi dovrai arrangiarti in altri modi. Per evitare di chiedere ad altri visitatori di scattarti foto ricordo, una buona soluzione è concordare il prezzo all’entrata con una delle tante guide che ti si presenteranno e farti scattare le foto dalla guida stessa oppure chiedere qualche scatto più particolare dai fotografi autorizzati all’interno del sito

Questi fotografi vi faranno un vero e proprio book fotografico negli spot migliori, faranno spostare gli altri visitatori (anche senza tanti modi gentili) per regalarvi scatti perfetti! Personalmente non sono un’amante di foto di me stessa, però è anche vero che non capita tutti i giorni di trovarsi di fronte a una delle sette meraviglie del mondo 😊.

Una volta terminato il set, il fotografo ti mostrerà i vari scatti e potrai scegliere quello che preferisci, per circa 35 foto abbiamo speso 1500 rupie in due. Direi che per una volta nella vita ci può stare! Alla fine ti passerà le foto direttamente sul cellulare tramite chiavetta.

ATTENZIONE! Tutte le foto che vedi su Instagram con l’effetto specchio sull’acqua sono state scattate semplicemente versando un po’ di acqua per terra, proprio come nello scatto che vedi sopra! Mistero svelato!

P.S. Ovviamente anche qui non potranno mancare le classiche richieste di selfie insieme alle famiglie indiane, sarà un’occasione per rubare a tua volta qualche bel scatto ricordo e scambiare due chiacchiere!

Visitare il Baby Taj Mahal

Last but not least, ti consiglio di visitare anche il mausoleo moghul Itmad-ud-Daulah, conosciuto anche come baby Taj Mahal per la somiglianza. Ovviamente è molto più piccolo del Taj Mahal ma merita comunque una visita perché ovviamente non è preso d’assalto dai turisti e quindi potrai godertelo con più tranquillità.

È da considerarsi il precursore del Taj Mahal perché fu la prima tomba in India ad essere realizzata interamente in marmo ed è un perfetto esempio di architettura moghul. È da ricordare infatti che Agra è stata capitale dell’impero moghul per molto tempo. Il mausoleo si trova sulla sponda opposta del fiume Yamuna e si può raggiungere facilmente in tuk tuk.

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Il “Baby Taj Mahal”

 

Se hai dubbi o qualche altro consiglio da aggiungere, non esitare a commentare qui sotto! Nel frattempo dai un occhio al mio video su YouTube per farti idea della meraviglia che ti attende 😉

 

 

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